Soia e diserbi di pre-emergenza: le soluzioni disponibili

La soia necessita di essere protetta fin da subito dalle erbe infestanti per esprimere al meglio il proprio potenziale genetico. Diverse le soluzioni sul mercato

Una partenza veloce è garanzia di uno sviluppo vigoroso delle colture, soia inclusa. Soprattutto nelle fasi iniziali post-germinazione la competizione delle malerbe può però rallentare la crescita delle piantine appena emerse, competendo per acqua e nutrienti. Tale eventualità può essere però scongiurata applicando i più opportuni diserbanti di pre-emergenza.

Questi sono peraltro indispensabili per contrastare anche i fenomeni di resistenza che stanno affliggendo alcune famiglie di diserbanti applicati in post-emergenza, come per esempio gli erbicidi Als inibitori (solfoniluree e imazamox) o alcuni graminicidi specifici, come quelli della famiglia chimica degli inibitori dell’enzima acetil-CoA carbossilasi.

Alcune infestanti sono peraltro divenute più invasive di altre, come per esempio gli Amaranti (Amaranthus spp.), i quali si stanno espandendo sempre più nelle zone elettive di coltivazione della soia proprio grazie alle resistenze sviluppate contro i dicotiledonicidi di post-emergenza.

Ampio spettro e selettività: requisiti fondamentali

Efficacia e selettività sono le due caratteristiche indispensabili da considerare nella scelta dei più opportuni diserbanti di pre-emergenza. Sebbene la soia si riprenda bene da eventuali fenomeni di fitotossicità, è comunque preferibile evitare tali rallentamenti del ciclo colturale. Bene quindi scegliere formulati che garantiscano una migliore selettività a parità di sostanze attive contenute. In tal senso le sospensioni di microcapsule sono tendenzialmente più selettive di altri tipi di formulazioni, rilasciando le sostanze attive in modo progressivo e continuo. Ciò aumenta anche la persistenza di azione dei prodotti esaltando l’effetto richiamo dovuto a eventuali piogge o irrigazioni.

Le sostanze attive disponibili

A seguire, le sostanze attive contenute nei formulati attualmente autorizzati in Italia1 su soia per diserbi di pre-emergenza. Gli spettri d’azione riportati per ogni sostanza attiva sono stati ricavati dalle etichette commerciali dei formulati più comunemente impiegati. Fra parentesi, l’indicazione d’uso prevalente. La dicitura “cross-spectrum” indica sostanze attive che mostrino efficacia su malerbe appartenenti a entrambe le tipologie: graminacee e dicotiledoni. L’esperienza di campo ha permesso però di collocare tali sostanze su usi più come graminicidi, o viceversa, sfruttando solo marginalmente gli effetti su altre specie di infestanti.

Aclonifen (dicotiledonicida):

Infestanti sensibili: Cirsium arvense, Viola arvensis, Mercurialis annua, Corydalis cava, Galium aparine, Raphanus raphanistrum, Chenopodium album, Stellaria spp., Amaranthus spp., Anthemis arvensis, Atriplex spp., Polygonum convolvulus.

Bifenox (dicotiledonicida):

Infestanti sensibili: Amaranthus spp.

Infestanti mediamente sensibili: Portulaca spp., Solanum nigrum, Chenopodium spp., Galinsoga parviflora, Viola arvensis.

Clomazone (cross-spectrum):

Graminacee sensibili: Echinochloa crus-galli, Panicum dichotomiflorum, Setaria spp., Digitaria sanguinalis. Dicotiledoni sensibili: Abutilon theophrasti, Solanum nigrum, Portulaca oleracea, Chenopodium album. Infestanti mediamente sensibili: Amaranthus retroflexus.

Pendimetalin (cross-spectrum):

Graminacee sensibili: Alopecurus myosuroides, Apera spica-venti, Digitaria sanguinalis, Echinochloa crus-galli, Lolium multiflorum, Panicum, dichotomiflorum, Poa spp., Setaria spp., Sorghum halepense (da seme). Dicotiledoni sensibili: Ajuga chamaepitis, Amaranthus retroflexus, Anagallis arvensis, Atriplex spp., Capsella bursa-pastoris, Cardamine hirsuta, Cerastium arvense, Chenopodium album, Euphorbia spp., Fumaria officinalis, Galium aparine, Lamium purpureum, Linaria spuria, Matricaria chamomilla, Mercurialis annua, Myosotis palustris, Papaver rhoeas, Polygonum persicaria, Portulaca oleracea, Ranunculus spp., Sinapis arvensis, Solanum nigrum, Sonchus spp., Spergula arvensis, Stachys annua, Stellaria media, Thlaspi arvense, Urtica urens, Veronica persica, Viola tricolor.

Miscele di clomazone + pendimetalin (cross-spectrum):

Infestanti graminacee sensibili: Alopecurus spp., Digitaria sanguinalis, Echinochloa crus-galli, Panicum dichotomiflorum, Setaria spp., Sorghum halepense.

Infestanti dicotiledoni sensibili: Abutilon theophrasti, Datura stramonium, Galinsoga parviflora, Solanum nigrum, Galium aparine, Mercurialis annua, Matricaria chamomilla, Portulaca oleracea, Polygonum persicaria, Polygonum lapathifolium, Polygonum aviculare, Chenopodium album, Fallopia convolvulus, Capsella bursa-pastoris, Senecio vulgaris, Stellaria media, Sonchus spp., Veronica persica.

Infestanti dicotiledoni mediamente sensibili: Amaranthus retroflexus, Diplotaxis erucoides.

Metribuzin (cross-spectrum):

Infestanti dicotiledoni sensibili: Amaranthus spp., Anagallis arvensis, Atriplex patula, Capsella bursa-pastoris, Centaurea cyanus, Chenopodium album, Digitaria sanguinalis, Fumaria spp., Geranium spp., Lamium spp., Matricaria chamomilla, Mercurialis annua, Polygonum spp., Portulaca oleracea, Raphanus raphanistrum, Senecio vulgaris, Sinapsi arvensis, Sonchus oleraceus, Spergula arvensis, Stellaria media, Thlaspi spp., Urtica dioica, Veronica spp.

Infestanti graminacee sensibili: Alopecurus myosuroides, Lolium spp., Poa annua, Panicum spp.

Metobromuron (cross-spectrum):

Infestanti graminacee sensibili: Echinochloa Crus galli, Poa annua, Setaria viridis.

Infestanti dicotiledoni sensibili: Amaranthus spp., Ambrosia artemisifolia, Capsella vulgaris, Abutilon theophrasti, Stellaria media, Solanum nigrum, Chenopodium spp., Galinsoga parviflora, Hibiscus trionum, Matricaria spp., Mercurialis annua, Polygonum spp., Portulaca oleracea, Senecio Vulgaris, Sinapis arvensis, Viola arvensis.

Petoxamide (cross-spectrum):

Infestanti graminacee sensibili: Echinochloa crus-galli, Digitaria sanguinalis, Setaria spp.

Infestanti dicotiledoni sensibili: Chenopodium spp.

Infestanti dicotiledoni mediamente sensibili: Amaranthus retroflexus, Matricaria camomilla, Matricharia inodora, Solanum nigrum.

Flufenacet + metribuzin (cross-spectrum):

Infestanti graminacee sensibili: Alopecurus myosuroides, Digitaria sanguinalis, Echinochloa crus-galli, Panicum dichotomiflorum, Poa annua, Setaria viridis, Sorghum halepense.

Infestanti dicotiledoni sensibili: Abutilon theophrasti, Amaranthus retroflexus, Anagallis foemina, Capsella bursa pastoris, Chenopodium album, Fumaria officinalis, Galinsoga parviflora, Papaver spp., Polygonum lapathifolium, Polygonum persicaria, Portulaca oleracea, Raphanus raphanistrum, Sinapis arvensis, Solanum nigrum, Sonchus oleraceus, Spergula arvensis, Stellaria media, Urtica urens.

 

Sono ovviamente possibili, quando non addirittura consigliabili, miscele fra differenti soluzioni. Per esempio, miscelando clomazone, pendimetalin e metribuzin si ottiene una copertura pressoché totale delle popolazioni infestanti, Amaranti resistenti inclusi.

Prima però di effettuare miscele estemporanee è sempre meglio verificare la compatibilità dei diversi formulati, rispettando sempre le indicazioni riportate sull’etichetta di ciascuno.

Fonte: fitogest.com