Circa l’85% della soia prodotta nel mondo viene lavorata e trasformata in olio e farina. Poco meno del 98% della farina di soia viene trasformata in alimenti per animali mentre il 95% dell’olio viene consumato come olio commestibile mentre il restante 5% è utilizzato per prodotti industriali come gli acidi grassi, saponi e biodiesel.Solamente un 6% della soia prodotta annualmente viene utilizzata direttamente (tal quale) per l’alimentazione umana, prevalentemente in Asia.
- Archer Daniels Midland Company,
- Bunge Limited
- Cargill
- Incorporated and Louis Dreyfus Group
Con la nuova campagna, Limagrain Italia rientra nel mercato della soia, con un’offerta completa in termini di gruppi di maturità e destinazioni d’uso. Cinque sono le varietà che saranno commercializzate (seme prodotto in italia), dal gruppo più precoce “00” al gruppo più tardivo “1+”: Proteix (00), Suedina (0–), Xonia(0+), Shama (1–) e Buenos (1+), ampliano la possibilità di scegliere tra soie a basso contenuto di fattori antinutrizionali, ad elevato contenuto proteico, ad ilo bianco, con diverse soluzioni per i primi e i secondi raccolti.
Alla soia si deve applicare un “fattore di ponderazione” di 0.7, in altre parole, se per rispettare la superficie minima del 5% di EFA occorre “sacrificare” di 1 ettaro di SAU (esempio), nel caso della soia la superficie minima da seminare sarà di 1,43 ettari ( 1 ha / 0,7).