Ci giungono segnalazioni di attacchi di Deroceras reticulatum una limaccia (grigia) che sta causando danni sulle giovani piantine di mais (sadio V4-V5 metodo del colletto). La presenza di questi gasteropodi, sembra essere più rilevante negli appezzamenti gestiti con pratiche di minime lavorazioni, o più in generale dove vi sia la presenza di residuo della coltura precedente. Il clima umido degli ultimi giorni sembra abbia favorito la vitalità delle popolazioni e anche negli appezzamenti in cui si è interrato il residuo, tendono ad essere comunque numerose lungo fossi, scoline e siepi, dove le uova vengono deposte in autunno.
Il danno è relativo ad un ritardo nello sviluppo delle piante e quindi anche il calo produttivo può essere imputabile a questo. Gli studi condotti sul mais, relativamente al calo di rendimento in granella a seguito di defogliazione, indicano che allo stadio V7 una completa defogliazionedella pianta (rimozione del 100% della superficie fogliare) può portare ad un calo di resa massimo del 9 % (dato USA). Affronteremo l’argomento in un prossimo articolo.
La bibliografia, riporta che solitamente i danni da Deroceras reticulatum sono a carico delle piante tra lo stadio V3 e V6 e la nervatura principale non viene erosa. I danni su mais compiuti dalla limaccia nera (Arion hortensis) sono meno frequenti anche se a volte può colpire anche il seme in fase di germinazione.
Alleghiamo alcune foto per documentare gli attacchi: scatti effettuati in provincia di Rovigo in data 3 maggio 2014
Dall’Umbria si segnalano anche danni da limacce su piantine girasole, con simultanea presenza di altica (Gen Chaetocmena) in corrispondenza di appezzamenti contigui a siepi di bordo . Le foto sono state scattate in data 6 Maggio 2014
Alleghiamo alcune foto