Le coltivazioni dei cereali a paglia in questi giorni presentano spesso vistosi ingiallimenti.
Visitando i nostri appezzamenti di grano ed osservandoli attentamente si può constatare che esistono due distinte situazioni:
- Appezzamenti con vistosi ingiallimenti delle foglie basali dovuti a forti ristagni idrici
- Appezzamenti dove gli ingiallimenti basali sono accompagnati da disseccamenti fogliari
Nel caso degli ingiallimenti, si tratta di una situazione transitoria e non riconducibile a particolari tipi di patogeni mentre se si notano dei disseccamenti fogliari occorre andare ad osservare con maggiore attenzione se vi siano dei segni manifesti di Mycospharella graminicola(Septoria tritici o Leaf Blotch un genere di funghi ascomiceti della famiglia Mycosphaerellaceae)
La foto (un clik per ingrandire), ritrae alcune piante di frumento tenero copite da attacchi precoci di Septoria. Sulle giovani piante di frumento a semina autunnale, già a i primi di dicembre e poi per tutto l’inverno, sulle foglie più basse possono formarsi macchie tendenzialmente allungate con contorno non ben definito, inizialmente di color grigio-verde chiaro che successivamente nectorizzano.
Nelle piante colpite, possiamo trovare sia foglie già disseccate che ancora verdi ma con le lesioni (tacche) segno dell’infezione (un clik sulla foto per ingrandire). La morte delle cellule e la necrosi dei tessuti possono essere dovute alla produzione da parte del fungo di sostanze tossiche quali la septorina e la ochracina. All’interno delle lesioni fogliari appaiono numerosi piccoli corpi fruttiferi (picnidi), di colore nerastro, facilmente visibili e che sono la
caratteristica principale di M. graminicola.
Nel caso invece di diseccamenti fogliari, (lesioni su pianta matura) sono marroni, a volte limitati dalle venature, il che conferisce loro un aspetto rettangolre. I picnidi (puntinature nere), diventano più visibili man mano che i sintomi evolvono
L’immagine (un clik per ingrandire), può essere utile a distinguere e discriminare le due situazioni che possiamo riscontrare in campo in questi giorni.
Un intervento fungicida tempestivo diventa fondamentale per il mantenimento di un buono stato fitosanitario della pianta e per preservarne il potenziale produttivo.
Ringraziamo AGRO S.T.A.F. (Studio Tecnico Agrario Felsineo) per il materiale fotografico cortesemente fornitoci.